Unica ragione di vita

Gamberetti in salsa aurora

Remi in barca

La verità è che stiamo su perchè tirano 4 venti (quatre vent per dirla alla francese).
Ma a questo giro di boa, cari amici, tifosi, fedeli, non c'è alcuna speranza di vittoria. I bookmakers danno la nostra vittoria esterna a 108 e il pareggio a 45.
Altre volte ci aveva pensato Fontana con una prestazione eccelsa, Paci con qualche gol da angolo, Pandev con qualche doppietta allo scadere o Vannucchi con qualche sassata da 58 metri. Ma stavolta nulla ci verrà incontro.
Fontana e Campagnolo infortunati fanno di Manninger (Siena ospite a Juventus) l'ultimo baluardo tra i pali; Pandev e Cascione squalificati; Materazzi, Cicinho, Nocerino, Iaquinta e Bogdani che partono dalla panchina.
Stavolta si va veramente a Trebisonda per fare un risultato che sia possibilmenete il meno peggio.
La Società avrebbe forse dovuto buttarsi sul mercato questa settimana, invece di gongolarsi in fronzoli e datteri al cioccolato.

La Società

PRESIDENTE: Dennis Lota
Scarpa d'oro africana nel 1995
Dal 1995 al 2002 attaccante della nazionale dello Zambia



DIRETTORE SPORTIVO: Gregory Pierre Campi
Dal 1992 al 1998 gioca in Francia
Fino al 2001 in Italia: Bari e Fidelis Andria
Dal 2001 al 2005 tra Canada, Francia e Belgio
Dal 2006 approda alla US Sanremese Calcio


TEAM MANAGER: Martin Fabuš
Attaccante velocissimo della Nazionale Slovacca
Un anno in bundesliga
e tanta Slovacchia, Polonia, Austria



MADRINA: Denny Mendez
Miss Italia 1996
poi teatro, tv, cinema
e la famiglia




OSSERVATORI:

Io odio tutto questo

Ogni cosa qui rappresentata non potrà mai entrare nel Gramigna Stadium e nemmeno in Zambia, poichè illegale. In Zambia non ci sono banche, non ci sono cd dei Beatles, non ci sono annelli\collane\parour con diamanti, non ci sono i farmaci per la terapia della celiachia, ma soprattutto non ci sono Cleri e il neolaureato Mora, e mai ci potranno entrare. (La Lillo può, ma è mal vista).

Questa domenica si lotta per arrivare ad una striscia positiva di 14 giornate (già comunque record di sempre del Fantacalcio nostrano), per tentare di mantenere il primo posto, per conservare la dignità e per far continuare a correre questa piccola gazzella.

Il Dennis Lota del pattinaggio

Affronterò la vita a muso duro, duro duro

Gemellaggi: Purpureo Melo

Simpatie: Jonio Tropea, Circolo Canottieri Trebisonda

Indifferenza: Cabillito del Diablo, Copelandia et Baliscia, Gemelle Koitsvfah

Antipatie: Ferrocarril Oeste Cremonini, Pompeus Aldus

Odio: Rapid Marcinkus, Sparta Sleepy

Derby: Follabowen Colantoine

TUTTO VERO!!!!

Era il 1936.
Un atleta negro si ergeva nell'Olimpo, sovrastando preconcetti razziali e previsioni nazionalsocialiste. Si chiamava Jesse Owens, atleta di colore del Michigan (ma i suoi genitori erano dello Zambia), che in una Germania bardata a festa per le Olimpiadi di Berlino e per le parate populiste, costrinse Hitler ad abbandonare lo stadio per ben quattro volte, tante quanti gli ori olimpici che conquistò (100, 200, Lungo e 4X100; tutti con un nuovo primato del mondo).
Oggi 2007
Un giovane ma capacissimo presidente negro, Dennis Lota, si erge anche lui dall'alto dell'Olimpo fantacalcistico, da solo, sovrastando i preconcetti razziasti e l'arroganza di Vernazza e Lucchetti.
Un Vernazza indecente, nei giorni prepartita, fa una propaganda all'insegna dell'odio per l'uomo nero... e poi ha anche l'accortezza di sbagliare completamente formazione e giocare in 9. Un bel regalo per i suoi dichiarati e odiati avversari, che espugnano la Pathos Arena con un sonante 2a0 ed escono dal campo senza nemmeno essere sudati.
Dichiarazioni a caldo del capitano Ighli Vannucchi: "Più che spartani, ehehe, questi mi sembravano proprio bolay"
E un regalo enorme ce lo ha anche fatto il nostro amico e fratello Purpureo, che ha randellato per benino il bolognese Lucchetti.
Ogni mattina in Africa, una gazzella si sveglia e saprà che dovrà correre più forte delle Gemelle e del Pompeus; non so se questo sarà possibile fino alla fine, ma per il momento i più veloci siamo noi. Grazie piccola gazzella, grazie Dennis, grazie Purpureo.

Sparta, è una città di merda

"Va’ o passeggero,

narra a Sparta

che noi qui morimmo

in obbedienza alle sue leggi"

E' questo ciò che si leggerà, dopo che gli Immortali Persiani (sotto le cui maschere si celano in realtà delle gazzelle) riusciranno a forzare le Thermophilae. Uno scorrettissimo Vernazza si nasconde a casa sua (+2) in una strettoia tra le montagne, perchè ha paura... se fossi corretto non partiresti con un +2 dall'inizio, ma ti faresti trovare su campo aperto. La storia è ciclica, non sono certo io a dirlo, e quest'oggi caro Unno\Spartano il barbaro che verrà sterminato sei tu.
Uno Sparta Sleepy che attende Le Gazzelle iperoffensive con un rassegnatario e cagasotto 4-4-2... mi pare evidente la volontà di cercare un pareggio.
Per te non ho rispetto, non ho pietà, perchè a noi africani non ce ne frega un emerito cazzo dell'arte Ellenista, del rettangolo aureo, dell'Olimpo, della Tragedia e degli studi di matematica e medicina. Non ce ne frega un cazzo di niente.

Molti nemici, molto onore

Tanti mi accusano di avere culo...
Altri insinuano che tutte le volte che ho vinto, ho vinto 1 a 0...

Vorrei solo dirvi che ho incontrato solo due volte delle formazioni che giocavano in 10 (un pareggio e una vittoria), mentre io sono ricorso spesso a improbabili 4-4-2 o 3-5-2, per più della metà delle partite. Ai quanti non sanno fare le formazioni e non pensano alla componente infortunio dell'ultimo minuto, io rispondo con solo una partita giocata in 10 (colpa di Mascara per influenza).

Su 13 giornate, è capiato solo 3 volte che non facessi almeno un gol, per un totale di 15 gol fatti complessivi.

Vorrei quindi farvi presente che sono stato capace di motivare dei giocatori che sulla carta erano delle merde, così da riuscire ad avere una rosa molto competitiva, nonostante i pronostici ci davano esattamente dall'altra parte della classifica.

Per cui, caro Spartano, fai poco il furbo... perchè Dennis "Serse" Lota col suo esercito questa domenica ti viene a spaccare il culo.

25 cuori e una capanna

Striscia positiva che sale a 12 partite consecutive.
Un 2-0 che da nuova linfa allo Zambia, che riempie il Gramigna Stadium di entusiasmo, che consolida ulteriormente il primo posto e che fa ben sperare per il futuro.

Unico dispiacere: aver tolto punti preziosi per la salvezza all'amico Purpureo; ma caro amico bardigiano, sappi che non sono questi i punti da fare, sono altri i campi da espugnare e altre le partite in cui lottare. Torni a casa comunque con un centinaio di pacchi "simil-natalizi" pieni di prodotti enogastronomici tipici di queste terre aride ma bagnate da tanto sudore.

Da sottolineare la prestazione del nostro unico e inamovibile capitano Ighli Vannucchi, che da svariati anni è affezionato a Mister Allinovi, e anche in questa occasione trascina la squadra con un eccellente 7,5. Da rimarcare anche: Cambiasso 7,5 Paci 7 Fontana 7 e il tenero Sammarco 7.

Il Gramigna Stadium si conferma campo molto ostico, ove il Jazz Quartet ha collezzionato solo vittorie (a parte la piccola parentesi della prima giornata).
E' una gazzella che non ha tempo neanche per fermarsi a brucare, continua a correre, difficilmente riusciranno a fermarla...

You're welcome, Davideo

In questa particolare giornata, due sono le importanti ricorrenze che lo Zambia si appresta a celebrare. Una è la giornata mondiale della lotta contro l'AIDS, che affligge questo martoriato paese ormai da decenni, e che si è resa responsabile di milioni di morti senza fare distinzioni di età. L'altra ricorrenza è la consueta 'Partita del Cuore' contro gli amici/alleati/fratelli bardigiani del Purpureo Melo, i cui tifosi, in segno di gemellaggio tra le tifoserie, troveranno buffet, spettacoli e un Gramigna Stadium ridipinto interamente di rosso purpureo.
In questa atmosfera di 'panem et circenses' tutto l'incasso della giornata sarà devoluto per la Ricerca sull'AIDS e per la Ricerca di nuovi sapori e abbinamenti per tartine.