Prove di Asta

PORTIERI
Dida, Rubinho (?), Julio Cesar (?)

DIFENSORI
Maicon, Diamoutene, Santacroce, Juan, Zapata, Andrade, Cordoba (?), Cicinho (?)

CENTROCAMPISTI
Ferreira Pinto, Coelho, Luciano, Mancini, Seedorf, Gargano, Simplicio, Tissone, Sissoko, Mudingayi, Vieira, Kharja (?)

ATTACCANTI
Jeda, Adriano, Trezeguet, Ronaldinho, Makinwa, Zalayeta, Balotelli, Obinna, Papa Waigo

Gianni Morandi mangia la merda

Gianni Morandi mangia la merda. Ingurgita escrementi. Va ghiotto di féci.
E' forse questo il suo segreto per rimanere giovine? E' grazie a questo che ha raggiunto e superato le 330 presenze nella nazionale cantanti? Sarà questo che gli permette di concludere sempre la maratona di New York?

Il fatto che abbia abitudini alimentari particolari non significa che sia una persona stupida o ignorante o che sia rumeno.

coprofagia è un sostantivo femminile che significa:
(dal greco kòpros=feci, fàgò=mangio) ingerire sterco, come forma di perversione dell'istinto della fame; è indice di una regressione a modalità infantili di comportamento che si può riscontrare soprattutto nei gravi ritardati mentali o negli anziani.

Un tizio un giorno mi raccontò che un suo amico infermiere era di turno al pronto soccorso, e venne ricoverato d'urgenza Gianni Morandi che stava male. Gli fecero una gastroscopia, e rilevarono nello stomaco tracce di feci...

Un mio amico studente di medicina una volta mi ha raccontato che, mentre stava facendo il tirocinio nel reparto di Dermatologia, una mattina venne all'ambulatorio Gianni Morandi. Disse che aveva alle mani delle ferite infette e le unghie marroni. La dottoressa gli spiegò allora che aveva in cura Morandi da qualche mese, e che si procurava tagli alle mani a causa della sua voracità a mangiare e che queste si infettavano per il suo "vizietto" di mangiare la merda.

Lamarck sarebbe entusiasta di sapere che alle giraffe cresce il collo perchè devono mangiare le foglie più verdi dei rami più alti degli alberi, e che a Morandi sono venute le mani grandi come due badili per mangiare voracemente e copiosamente lo sterco.

Dal libro di aforismi della Faud:
"A Bossi è venuto un ictus mentre Luisa Corna gli stava facendo un pompino"
"Gianni Morandi è coprofago, quindi mangia la merda"


(ogni riferimento a fatti o persone realmente esistenti è puramente casuale)

Scheda del c.t. Paucherrimus

1999-2000 Thermophylae
2000-2001 Non C.T. Ro (6° classificato)
2004-2005 La SBB
2005-2006 Anemia Perniciosa (3° classificato)
2006-2007 Lokomotiv Maracaibo (4° classificato, ex equo)
2007-2008 Dennis Lota Jazz Quartet (2° classificato)



Si chiede gentilmente a tutti gli storici giocatori del Fantacalcio di consultare gli almanacchi, alla ricerca degli irrintracciabili nomi delle squadre da lui allenate nel 2001\02, 2002\03, 2003\04

Forse davvero Dio non esiste

Dopo avervi annunciato in anteprima un'altra eccletante storia d'amore sbocciata sotto la nebbia parmigiana, quella tra il sindaco Vignali e Cecchi Paone, oggi vi presenteremo anche quest'altra relazione amorosa al limite della decenza umana.

E' sempre così... il più suclone della scuola si tromba sempre la più figa!
Sembrava una notizia assurda, una delle tante leggende popolari che circolano tra etere e dialoghi da aperitivo (tipo: la cantante degli Aqua è morta di overdose), e invece è tutto vero.
Elisabetta Canalis, forse la donna più bella del mondo (è un 10 pulito), decreta in questo modo la sua passione per i calciatori, completamente analfabeti e col cazzo enorme (ricordiamo a proposito il climax Vieri-Drogba-Reginaldo, e chissà chi altro in mezzo).

La Canalis è stata vista in centro a Parma venerdì pomeriggio. Poi è stata vista al locale brasiliano Churrascaria in v.le Mentana. Infine la domenica pomeriggio a Controcampo ha dichiarato di aver visto tutta la partita del Parma allo stadio.

Ma vi pare che tra tutti i calciatori del mondo, sia andata proprio a scegliere quel coglione e per di più inguardabile (sia fisicamente che a giocare a calcio) di Reginaldo...

Per approfondimenti, visitate la sezione gossip di Sportmediaset.it

Ultima giornata

E' una partita da vincere ad ogni costo, per poter sperare poi nel miracolo Davideo.
La rosa però è completamente falcidiata da una maledizione di un Dio che non vuole una squadra di negri sul podio del mondo:
SQUALIFICATI: Sammarco
INFORTUNATI: De Ceglie, Iaquinta, Bianchi, Pandev, Fontana, Simplicio
PANCHINARI: Bassi, Figueroa, Capelli
Unico portiere titolare: Campagnolo (Milan-Reggina)
Punte titolari: Stellone, Diamanti

Nel frattempo, per stimolare la già retrocessa Purpureo Melo a compiere il miracolo e battere la capolista Jonio Tropea, è stata donata a Bardi una croce lituana; dono sicuramente apprezzatissimo dal d.g. bardigiano e frutto di un lavoro diplomatico strettissimo tra Zambia e Lituania.

E' ora dei verdetti

Rapid Marcinkus matematicamente ultimo
Purpureo Melo matematicamente penultimo
Jonio Tropea e Dennis Lota Jazz Quartet si contendono da soli il primo e il secondo posto.

Jonio Tropea - Purpureo Melo
(unico risultato possibile è la vittoria del Purpureo Melo)

Dennis Lota Jazz Quartet - Follabowen Colantoine
(unico risultato possibile è la vittoria delle "gazzelle" nel Derby)

Nel caso in cui il sogno si avverasse, ciò ci fosse un ex-equo all'ultima giornata, bisognerebbe andare a vedere i risultati delle partite precedenti:

girone 1: Dennis Lota Jazz Quartet - Jonio Tropea 2-0
girone 2: Jonio Tropea - Dennis Lota Jazz Quartet 1-0
girone neutro: Dennis Lota Jazz Quartet - Jonio Tropea 1-1

... e vincerebbe il Dennis Lota Jazz Quartet per differenza reti negli scontri diretti!!!
Dai Delmo, amico fidato, squadra gemellata, presidente goduto, dai tutto contro il nemico terrone, per la gloria di Lusaka e di conseguenza per quella di Bardi.

Obbligati a crederci

Manca una giornata.
Un anno di fantacalcio si è ormai chiuso, e già da lunedì inizierà la voglia di Asta.
Eravamo la squadra peggiore del campionato, e invece siamo gli unici ad aver tenuto il passo della superfavorita, già campione in carica, Jonio Tropea.
Da lunedì la matematica ha sancito senza alcun dubbio che la medaglia d'argento andrà per certo in Zambia. Ma cosa volete che sia una medaglietta in confronto a uno scudetto cucito sul petto... Solo tre punti ci distaccano dalla vetta, e abbiamo l'obbligo di crederci per tutti i tifosi che ci hanno seguito in giro per il mondo, vendendo tutto ciò che avevano, tra cui: case libri auto viaggi e fogli di giornale.
Per poter arrivare a pari punti in cima alla classifica, lo Jonio Tropea deve perdere e solo perdere contro il Feudo, penultimo in classifica e sconfitto dal fanalino di coda Rapid Marcinkus.
Unico risultato per il Dennis Lota Jazz Quartet è la vittoria, netta.

Ma le probabilità che ciò avvenga, sono come quelle di trovare un negro albino a Coenzo.

Girone neutro Dio che muori

Dennis Lota Jazz Quartet - Gemelle Koitsvfah 3-0
Purpureo Melo - Dennis Lota Jazz Quartet 0-1
Dennis Lota Jazz Quartet - Sparta Sleepy 0-1
Ferrocarril Oeste Cremonini - Dennis Lota Jazz Quartet 0-2
Dennis Lota Jazz Quartet - Circolo Canottieri Trebisonda 1-1
Copelandia et Baliscia - Dennis Lota Jazz Quartet 1-1
Dennis Lota Jazz Quartet - Caballito del Diablo 1-2
Dennis Lota Jazz Quartet - Jonio Tropea 1-1
Rapid Marcinkus - Dennis Lota Jazz Quartet 0-3

Volevo ringraziare le Gemelle perchè non sanno assolutamente fare il fantacalcio, e hanno avuto la brillante idea di regalare giocatori fortissimi al detentore del titolo Jonio Tropea permettendogli una scalata fino al primo posto altrimenti infattibile.

Volevo altresì ringraziare la coppiata centroamericana Iacopino-Bottioni per avermi sconfitto 2-1 nel girone di ritorno; vittoria che a loro non serve un cazzo e che a me ha impedito di mantenere la testa della classifica.

Volevo infine ringraziare il Ferrocarril e il Purpureo Melo, prossimi avversari dello Jonio Tropea, perchè so già che contro il primo classificato opporranno una strenua resistenza, come hanno già dimostrato di saper fare fino ad adesso.

3 pippe ai preti pedofili

Un gruppo di 11 gazzelle pederaste (?) ha sconfitto una cozzaglia disorganizzata di preti pedofili.
Un perentorio 3-0, nel campo neutro di Fognano 4, azzera le possibilità di arrivara anche solo penultimo al Rapid Marcinkus.
Vittoria inutile comunque in chiave primo posto per la compagine a quattro zampe, dato che il primissimo Jonio Tropea si impone su un Kamurri disattento che dal Portogallo schiera soltanto 10 uomini.
E domenica c'è l'ennesima partita della vita contro l'andino Dave Lukketti
O victoria, o muerte

Crocevia di una vita intera

Siamo al capolinea.
E siamo anche ad un importante bivio della nostra stagione.
Un girone intero in testa, e ora -3.

Una partita coincide con un anno intero.
Tornare lassù.

Auguri amico Simone, per la laurea, per il campionato e per il futuro viaggio nella terra del punk, ma oggi questi tre punti servono più a noi che a te.

Mi appello a tutte le divinità dello Zambia

Silenzio stampa

Kamurri stiamo arrivando...

La partita si disputerà sul campo neutro di Palanzano che, per chi ha solcato qualche campo della provincia, è quello che ha il tunnel per accedere al campo, stile Serie A.

Tibet libero

Nessun atleta del Dennis Lota Jazz Quartet e nessun atleta dello Zambia parteciperà alle Olimpiadi 2008 in Cina.
Il viaggio in Cina sarà sotituito da un viaggio di piacere in Cambogia e Laos, ove i velocisti della nazionale Zambiana potranno sfogarsi in un "mai demodè" turismo sessuale.

* balorda la bandiera... solo per questo merita l'indipendenza.

Tabella di marcia

Dennis Lota Jazz Quartet - Circolo Canottieri Trebisonda
Campo neutro: Monte Sinai (Sharm el Sheik)

Copelandia et Baliscia - Dennis Lota Jazz Quartet
Campo neutro: Comunale di Palanzano

Dennis Lota Jazz Quartet - Caballito del Diablo
Campo neutro: Petrovsky Stadium (San Pietroburgo)

Dennis Lota Jazz Quartet - Jonio Tropea
Campo neutro: Emirates Stadium (Londra)

Rapid Marcinkus - Dennis Lota Jazz Quartet
Campo neutro: Fognano 4

Pompeus Aldus - Dennis Lota Jazz Quartet
Campo neutro: Boris Paichadze National Stadium di Sukhumi (Abkhazia)

Dennis Lota Jazz Quartet - Follabowen Colantoine
Campo neutro: Ennio Tardini (a porte chiuse per paura degli scontri)

Tedesca sul Monte Sinai

La 27a giornata verrà giocata sul campo neutro di Sharm el Sheik, per venire incontro alle esigenze dell'amico Savini, che ha fatto richiesta di volersi beccare fino all'ultimo il sole in spiaggia.
Il campo da calcio è arroccato sulle pendici del Monte Sinai, e pare che per fare le porte siano stati usati, rispettivamente, da una parte due olivi e dall'altre le tavole sacre dell'alleanza.
Partita incandescente, che vede fuori dal perimetro di gioco le proteste di milioni di fedeli delle tre religioni monoteiste accorsi per non permettere questo insulto alla sacralità del luogo.
La nostra sarà una partita difficilissima, contro una squadra iper-prolifica e un attacco al completo; non nego neanche stavolta che il pareggio potrebbe andarci bene, anche se questo comporterebbe la rimonta delle inseguitrici.

Teniamo in pugno il mondo

Mancano 7 giornate al termine di questo fantacalcio non per deboli di cuore.
Continui avvicendamenti alla vetta e classifica sempre più corta; Pompeus e Dennis Lota si alternano sul podio dalla 13a giornata, mentre le Gemelle scendono vertiginosamente dal primo all'attuale quinto posto, e il campione in carica Jonio Tropea brucia le tappe rimontando fino al secondo posto. Sempre più ultimi e staccati Purpureo Melo (22) e Rapid Marcinkus (17) che non ne vogliono sapere di approfittare delle continue sconfitte del terzultimo Ferrocarril.

Dennis Lota Jazz Quartet 46
Pompeus Aldus 44
Jonio Tropea 44
Sparta Sleepy 43

Nessuno avrebbe mai scommeso 1 cent che alla 26a giornata lo sfavoritissimo Jazz Quartet sarebbe stato in testa. Eppure noi siamo la dimostrazione vivente che, pure sbagliando l'Asta iniziale, si può ugualmente fare un campionato eccellente; basta avere grandi competenze, fiuto per gli affari e un pò di culo.
La piccola e tenera gazzella vince l'ennesima battaglia e corre imprudentemente senza voltarsi indietro verso il glorioso titolo.

Assoluta necessità di 3 punti

Lusaka wasn't built in a day

Tutta l'Africa si sta spostando verso il campo neutro situato sull'Isola di Pasqua, per la tanto sentita sfida con gli odiati e laureati dello Sparta Sleepy.

Gravi assenze quest'oggi per infortunio: Paci, Raggi, Diana, Iaquinta.

Formazione più difensiva, 4-3-3, per fronteggiare la squadra più prolifica delle ultime due settimane, che molto probabilmente presenterà Mancini, Leon, Gasbarroni, Del Piero, Quagliarella e Floccari.

Sarà una domenica dura, contro una squadra in forma e a soli 5 punti. Un punto potrebbe anche andarci bene...

Campagna Elettorale

Passa anche da Lusaka il pullman di Veltroni, per spiegare il proprio programma elettorale alla comunità italiana molto presente in terra di Zambia.
Particolarmente interessati ai discorsi del segretario del PD sono parsi Paci, Diana, Diamanti e la italianissima Denny Mendez.

Vinsi, et convinsi

Dennis Lota Jazz Quartet 40

Pompeus Aldus 40

Jonio Tropea 37

Gemelle fuori dal podio... silurate con un perentorio 3 a 0 che non lascia adito a scusanti, recriminazioni o superstizioni.

Una vittoria che premia l'ottimo lavoro della dirigenza, rinforzando una squadra che rimane tuttora mediocre, ma che ha il grande vantaggio di avere un cuore abnormemente grande (in gergo tecnico "cuore bovino").

Il fantacalcio è un'arte, non la si può inventare... ci sono dietro ragionamenti complicatissimi, affinati dall'esperienza e dallo studio. Per questo mie care Gemelle, non potete pretendere di piazzarvi già al primo anno di Fantacalcio, è fin troppo se rimarrete nella parte medio alta della classifica. I campionati non si vincono con gli Ibrahimovic (come imparai a mie spese l'anno scorso) ma coi Paci, Sammarco, Vannucchi, Pandev... esempi di costanza e umiltà.

Da dopodomani si ricomincia... sotto a chi tocca.

+ 13

Una campagna acquisti non pienamente soddisfacente, ma che trova nell'immediato i suoi frutti...

- squadra che gioca in 11
- bassi (0 gol) e rigore parato (+3)
- stellone +3 +3 +1
- diamanti +3

3 acquisti che risolvono la supersfida contro le Gemelle

* una rosa che presenta però solo 4 centrocampisti titolari
un Ventola e Cascione che appena ceduti riniziano a giocare
un Sculli che appena ceduto va a segno

Onore al Tempio della Polvere

Onore al Tempio della Polvere


O tu straniero che vieni in terra Africana
...
per centinaia d'anni soggetta a razzie, ingiustizie e genocidi
magazzino naturale d'Europa
ufficio di collocamento per multinazionali
laboratorio di cavie per case farmaceutiche
distributore automatico per l'energia occidentale
miniera per le boutique
...
non aspettarti di essere ben accolto
qui troverai ciò che qui hai seminato
desolazione e polvere


Poesia da me composta per onorare le 10 partite consecutive di imbattibilità del Gramigna Stadium, la nostra inespugnabile roccaforte.

Siamo la squadra simpatia

E' andata esattamente come avevamo immaginato, esattamente nella maniera più probabile. Erano stati accumulati miliardi giusti giusti, erano stati venduti i giocatori giusti, e anche gli obiettivi erano stati visionati e rivisionati molto attentamente.
Per cui l'Asta è andata nel migliore dei modi ipotizzati.

Acquisti: Bassi; Burdisso, Falcone; G. Colucci; Bianchi, Stellone, Diamanti.
Cessioni: Carrizo; Rinaudo, A. Lucarelli; Tìago; Stuani, Pozzi, Ventola.

Ora che il mercato è chiuso, e la rosa rimarrà così fino alla fine, ci riguardiamo indietro e facciamo un bilancio di tutti i giocatori che hanno vestito la mitica casacca del Dennis Lota Jazz Quartet.

I grandi rimpianti: Cambiasso
I piccoli rimpianti: Mascara, Oddo, Volpi, Cordoba
Le sorprese: Nocerino, Raggi
Le delusioni: Jorgensen, Papa Waigo, Matri, Cicinho, Sculli, Cascione
I flop clamorosi: Adriano, Balli, Stuani, Ventola
E' meglio che si ritirino: Sottil, Emerson, Bjelanovic, Joelson, Bogdani
I talenti per il futuro: Padoin, Balzaretti, Carrizo

Le scommesse: Bassi, Capelli, Sammarco, De Ceglie, Bianchi, Diamanti, Figueroa

Con gli 8 miliardi rimasti dalla campagna acquisti di Febbraio, il Presidente Dennis Lota ha deciso di investirli in circuiti di atletica sparsi per tutto lo Zambia per far crescere nuove gazzelle per questo grande progetto.

Ultimi movimenti di mercato

La dirigenza si è mossa ancora in settimana, per creare una rosa il più competitiva possibile per la terza fase del Campionato e per poter attuare la tanto temibile STRATEGIA D'ASTA.

Acquisti: Carrizo, Matteini, Pozzi e 14 miliardi
Cessioni: Balli, Sculli, Bogdani

Acquisti: De Ceglie, Figueroa
Cessioni: Cascione, Matteini

Acquisti: Tìago e 25 miliardi
Cessioni: Nocerino

débâcle

Diana, Vannucchi e Sculli squalificati
Stuani e Cascione in tribuna
Paci, Sammarco e Ventola rientranti dagli infortuni
Raggi infortunato
Balli, Materazzi (sv), Rinaudo, A. Lucarelli, Cicinho e Corini in panchina chi per turn-over chi perchè balordo.

Risultato? Perso clamorosamente... e per di più in 8.
A nulla è servito il solito Pandev.
Questa settimana c'è l'Asta. Non si può sbagliare niente.

Bidoni

Se solo avessimo tenuto F. Inzaghi, se solo non avessimo ceduto Cambiasso, se solo non ci fossimo privati prematuramente di Mascara, se solo avessimo ceduto Cicinho quando ne avevamo la possibilità...

La Dirigenza si è sempre mossa per il bene della squadra, ma spesso e volentieri, per manovre di mercato forzate e dettate da contingenze particolari, è incappata in BIDONI che militano nella Serie A.

Balli: da quando è arrivato in Zambia non ha più giocato
A. Lucarelli: spacciato per titolare fisso
Cascione: non vedrà mai più il campo
Ventola: infortunato dal momento stesso dell'acquisto
Stuani: dopo gli ultimi due 5, non giocherai mai più

Running beard (Barbezio)

Primi in classifica.
Gramigna Stadium imbattuto dal 6 settembre.
Rischio di giocare in 8, per la contemporanea assenza dei 6 attaccanti e di vari centrocampisti.
Sarà un weekend essenziale; si teme la figuraccia contro l'altra capolista Pompeus, ma le leggi possibilistiche del calcio hanno sempre dato una mano alle piccole gazzelle.

Pompeus Aldus 36
Dennis Lota Jazz Quartet 36
Gemelle Koitsvfah 33

Sconfitte le Armate di Dio

Gramigna Stadium ancora inbattuto dalla prima giornata. Solo le Gemelle ebbero il coraggio di tentare tanto; da allora ai più fortunati è andato un solo misero punto.
Campo ostico: pieno di crepe nel terreno, arbusti, vento forte e caldo, temperatura sopra i 35°C e nessun raccattapalle. Questo è bastato per annullare il gioco, peraltro quasi inesistente, del Rapid Marcinkus.
Pesanti le affermazioni del Cardinal Bagnasco: "Non mi va proprio giù aver perso contro delle scimmie analfabete".
Risposta a caldo del Presidente del Consiglio dello Zambia: "Aborto obbligatorio".
Le "Gazzelle", nonostante la vittoria, dimostrano penuria di alternative. +3 solo del rigore parato dal nonno Fontana e un misero assist di Pandev, nient'altro. Carente il centrocampo (tutti ammoniti) e l'attacco (oltre a Pandev, due 5).
Ma questa domencia ci interessavano solo i 3 punti, al gioco ci penseremo un'altra volta.
E domenica prossima aspettiamo la capolista Pompeus Aldus.

Fottuta crisi

2 punti in 5 partite...
Gli esperti sostengono che i troppi cambiamenti alla rosa hanno profondamente indebolito lo spirito dell'organico, portando a scalfire l'intesa e l'armonia che si erano formate durante la preparazione estiva e il girone d'andata.
Il mister si giustifica facendo notare che l'imponente campagna acquisti ha sì per alcuni versi rafforzato l'organico ma per altri lo ha indebolito, con scambi troppo audaci e improbabili, ma ad ogni modo la rosa troverà il suo giusto equilibrio dopo l'Asta.
Intanto nella serata di ieri si è concretizzato il ritorno in Zambia di Bogdani, mentre la gazzella Papa Waigo e 1 miliardo sono dentro un container per Trebisonda.
Questo sabato le "Armate di Dio" del Rapid Marcinkus arriveranno in Zambia dove si troveranno difronte una squdra mutilata dagli infortuni (Paci, Ventola e Sammarco) e dalle squalifiche (Tissone, Iaquinta e Rinaudo).
La dirigenza vuole assolutamente i tre punti, se no il presidente Dennis Lota ha detto che ritirerà la squadra dalla competizione.
Probabilmente al Gramigna Stadium l'allenatore potrà tornare al suo vecchio modulo che nelle ultime 4 giornate non ha potuto fare: 3-4-3.

I nuovi volti della televisione di Stato Zambiana

Commenteranno tutte le partite di campionato, le amichevoli estive, gli allenamenti e le interviste della vostra squadra del cuore. Previsto uno share del 100% dato che questa è la prima e unica rete in Zambia.

Addio Esteban

Ultime 4 partite: 2 pareggi (in casa) e due sconfitte (in trasferta).
Siamo in crisi!!
Era stata annunciata dalla prima giornata di campionato, ci ha messo un pò, ma poi la crisi ha preso il sopravvento.
Imponenti le misure che in settimana la dirigenza ha preso, per tentare di sistemare un organico troppo deficitario.
E' così che in giornata si è concluso l'ennesimo scambio, stavolta con le concorrenti Gemelle. Fortin, Joelson e Cambiasso andranno al freddo siberiano; Balli, Tissone e il giovane Stuani stasera saranno a cena col president Dennis Lota al famoso Ristorante-pizzeria "Piez 'e core" di Lusaka.
Probabilmente fino all'Asta non ci saranno più ritocchi della rosa, anche se voci di mercato prospettano la partenza di Nocerino e Iaquinta, ma non sono ancora pervenute offerte particolarmente interessanti.
All'aereoporto è stato salutato da una folla di 2 milioni circa di persone (solo 1 milione per la questura) Esteban Cambiasso, che ha onorato come nessun altro fino ad ora la maglia del Dennis Lota Jazz Quartet; prima di imbarcarsi e partire ha dichiarato: "Mi mancherà tanto allenarmi in mezzo alla savana, il caldo umido, la pesca di frodo in lago, i locali di Lusaka. Non dimenticherò mai questa esperienza, e prometto che finirò la mia carriera qui in Zambia".

Dopo l'umiliante sconfitta in Belize 4 a 1, domani la squadra partirà per la Calabria dove affronterà una delle squadre più in forma del campionato: gli amici dello Jonio Tropea. Dennis Lota ha dichiarato in settimana di non aver intenzione di fare punti pesanti contro la compagine amica: "Si va a Tropea per fare un punto".

Riepilogo scambi

Negli ultimi giorni c'è stato un bel rimpasto nella rosa che ha visto:

CESSIONI
Manninger, Oddo, Balzaretti, Volpi, Padoin, Matri, Bogdani

ACQUISTI
Fortin, Rinaudo, Capelli, Corini, Diana, Ventola, Joelson
+ 79 miliardi
+ 42 miliardi in sede d'Asta dal Follabowen Colantoine.

4° colpo di mercato

Ultimo affare per il Dennis Lota Jazz Quartet, che nel pomeriggio è riuscita a sistemare il settore difensivo, in vista del cambiamento di ruolo a 4-4-2 e del recente infortunio che vedrà Paci fuori per un mese.
Lo scambio sancito (checchè ne dica Savini, e comunque comunicato a Delmonte entro la mezzanotte) con la compagine portuale vede la cessione del promettente e forse futuro partenopeo Balzaretti + 1 miliardo per il giovane talento venuto su dalle giovanili Capelli.
Una dirigenza che non si è proprio gongolata in questa ultima settimana...
Nonostane le lamentele dei tifosi che invitano la dirigenza ad andarsene per non aver comprato una punta importante, la squadra è ancora prima in classifica e potrà sfoggiare in futuro carte non ancora giocate:
- Materazzi, tornato da poco deve ancora dimostrare tanto
- Corini, fin qui sottotono, si farà carico della rinascita del Toro
- Ventola, unica punta (momentaneamente) nel parco attaccanti del Torino, è ora agli sgoccioli del suo infortunio ed è pronto a tornare
- 133 miliardi, forse non ci porteranno a Lucarelli, ma sicuramente a rafforzare bene la squadra.

3° colpo di mercato

Meglio abbandonare l'idea Lucarelli e dare via i miliardi per giocatori buoni, e quindi non indebolirsi per queste 5 giornate prima dell'Asta???

O credere nel progetto del Parma, nello spirito combattivo e ignorante di Lucarelli???

Le domande sono retoriche.
E' per questo che la dirigenza ha chiuso nella serata di ieri lo scambio più importante mai fatto finora sul mercato. Uno scambio che vede rafforzarsi il Follabowen, che così non ha più niente da rischiare in sede d'Asta e che porterà fino alla fine del campionato la rosa attuale.
Il Dennis Lota Jazz Quartet in questo modo invece vedono andare via importanti elementi, sui quali la società aveva fatto progetti a medio termine, e che comunque sarebbero stati indipensabili per raccogliere punti fino all'Asta.
Il nazionale Barzagli, la promessa Padoin e il sempre titolare Matri approdano a Quarto per poi dirigersi alla Corte di Sir. Colantoine.
La contropartita che vestirà la maglia delle "Gazzelle" sono tre casi umani: Rinaudo, Diana e Joelson + 90 miliardi (48 subito e altri 42 in sede d'Asta).
La rosa si è così indebolita fortemente, a rischio le prossime 5 partite di campionato, che probabilmente non vedranno mai la formazione in assetto tattico 4-3-3.
I tifosi non sono per niente soddisfatti, ora si aspettano veramente qualcosa di grosso dalla dirigenza, che dovrà nel frattempo anche limitare i danni alla rosa.

2° colpo di mercato

E' un gennaio caldissimo qui in Zambia.
I siti di calciomercato locali non stanno più dietro alle mosse di mercato dei dirigenti del Jazz Quartet, che si muove su vari fronti e in molteplici modi.
A volte sembra che la priorità sia sfasciare la rosa pur di immagazinare miliardi per prendere il bomber Lucarelli; altre volte si è pronti a cedere tutti i miliardi per una buona punta.
L'unica cosa chiara è l'intenzione di portare a casa una punta che segni, e libere ce ne sono veramente poche, o forse solo una.
La giornata si è conclusa con lo scambio con gli amici storici del Circolo Canottieri:
Volpi (pagato a Settembre 52miliardi) e Bogdani (solo una comparsata a Lusaka) andranno a Trebisonda. Corini (già nostro l'anno scorso), Ventola e 17 miliardi si uniranno alle "Gazzelle" già in serata.
I tifosi sembrano abbastanza contenti dell'arrivo di Ventola, che, per quanto non sia la punta aspettata, migliora il disastrato reparto attaccanti. Volpi lascia un buco a centrocampo che verrà rimpiazzato da un sottotono Corini, con la speranza che il suo rendimento migliori assieme alla situazione in classifica del Toro.
Occhi puntati sul caso Papa Waigo che potrebbe passare all'Empoli...

1° colpo di mercato

Si è concluso in serata il primo copo di mercato, che peraltro diventerà effettivo solo dopo la mezzanotte. E' stato un affare concepito, sistemato e concretizzato nell'arco di pochi minuti, quasi a riprova dell'ottimo sangue che scorre tra Bardi e lo Zambia.
In serata "gatto" Manninger e Oddo lasceranno il Jazz Quartet dall'aereoporto di Lusaka e atterreranno domattina all'aereoporto G. Verdi di Parma.
In arrivo invece il panchinaro Fortin (sicuramente in partenza, forse al Cracovia), Barzagli e 15 miliardi.
Ancora nessun arrivo in attacco, reparto più disastrato e più bisognoso; ma la dirigenza ci sta lavorando su per regalare alla tifoseria una punta degna di essere chiamata tale.

Solo due speranze per lo Zambia

Molto attiva la società sul mercato, e anche se non ha ancora concluso nessuna trattativa, si pensa che nelle prossime 1\2 settimane vi saranno importanti trasferimenti.
Dennis Lota non nega che il suo sogno sia di portare Cristiano Lucarelli in Zambia, ma si trova di fronte società molto più ricche e che avranno molte più probabilità di trovare l'accordo con lo Shaktar.
L'obiettivo è comunque quello di portare una punta a casa, una punta di spessore, se no le possibilità di piazzarsi saranno molto scarse.
Certo in questo 2008 avremo una bella carta in più rispetto all'anno scorso, Marco Materazzi... ciò ci lascia qualche spiraglio di speranza, specialmente dopo l'affermazione a livelli eccelsi di Cambiasso.
Dennis Lota si sente molto soddisfatto del reparto portieri, difensori e centrocampisti; nutre qualche forte perplessità per gli attaccanti. Forse potrà diventare un ottima pedina per la nostra squadra il giovane gazzellone Papa Waigo, che non ha trovato spazio a Genova, ma che ora è molto conteso tra Catania, Reggina, Lecce, Fiorentina e Atalanta.

Si cambia tutto

Pezzi grossi in vendita:
Oddo
Volpi
Nocerino
Iaquinta

Altri giocatori in vendita:
Manninger
Cicinho
Balzaretti
Sammarco
Matri
Bogdani

Merde:
Lucarelli
Cascione
Sculli
Papa Waigo

Si accettano offerte...

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